
LIndia è cambiata. I vecchi guru e santoni che attiravano frotte di
occidentali in cerca della spiritualità ci sono ancora, è vero, ma non sono più soli. Al loro fianco siedono i nuovi e più prosaici maghi dellinformatica. Giovani tecnici e programmatori talmente abili da meritare anchessi lappellativo di Guru del nuovo millennio. Così non deve stupire se sono stati migliaia gli iscritti allIndian Weblog Awards 2004, e tra di essi i 12 giudici hanno nominato 100 blog. Lo scorso 24 gennaio, 16 sono stati premiati con il contributo di 9 sponsor (tra cui Bradbury software e Microsoft). La blogosfera indiana è un ecosistema vivo, dinamico e pulsante dal quale tutti dovremmo trarre esempio: visitate con attenzione i blog vincitori e capirete
perché.
