
Il fatto: l’iPod Nano, ultimo nato dell’osannnata famiglia di lettori mp3 della Apple, è difettoso. I pezzi della prima serie accusano un’inspiegabile fragilità del display a colori che in poche ore si graffia o smette persino di funzionare.
La reazione della blogosfera: il problema viene segnalato da molti blogger e la notizia rimbalza fino ai main stream media, destando un certo scalpore.
La risposta di Apple: dopo poche ore da Cupertino ammettono la vulnerabilità del prodotto e si impegnano pubblicamente a risolvere la questione, incassando il plauso di clienti vecchi e, soprattutto, prospect.
Ora, questa storia meritava di essere raccontato per due ragioni:
la prima è che dimostra come l’interazione tra la blogosfera e le aziende, anche in situazioni imbarazzanti per quest’ultime, possa condurre rapidamente a un lieto fine. La seconda è che la prontezza di Apple nel rispondere alle istanze dei clienti manifestate attraverso la blogsfera rende ancora più cupo e incomprensibile il silenzio ostinato che Dell da mesi oppone alle proteste dei suoi clienti, sempre più frustrati dalla pochezza del servizio di customer care. Insomma, un bell’esempio di cosa fare e cosa non fare quando la blogosfera prende in castagna la vostra azienda.
Per saperne di più:
– BL Ochman’s Weblog: “Apple Admits Flaw In Nano. Are You Listening Michael Dell?”
– Micro Persuasion: “Apple Veep Responds to Blogger Outcry“
