L’FSFE sulle nuove Microsoft Shared Source

La Free Software Foundation Europe (FSFE) ha accolto il recente rilascio delle licenze Microsoft Shared Source con un misto di cauta soddisfazione e diffidenza: “Microsoft pare finalmente aver compiuto un passo avanti – spiega infatti Georg Greve, presidente della Free Software Foundation Europe – nella sua lunga marcia verso la concessione di libertà ai propri utenti: delle cinque licenze pubblicate, due sembrano rispondere alla definizione di Software Libero”. Per la precisione, le due licenze citate da Greve sono la “Microsoft Permissive License” (Ms-PL) e la “Microsoft Community License” (Ms-CL) che sembrerebbero (il condizionale è d’obbligo) soddisfare i quattro criteri che definiscono il Software Libero. Insomma, Microsoft pare davvero intenzionata a recuperare terreno nel settore del Free Software ma (come al solito) intende farlo secondo le sue regole, senza adottare licenze come la GNU GPL o la LGPL. Ora non resta che vedere quale software vedrà la luce nel segno delle Microsoft Shared Source Licenses: nell’attesa, l’FSFE promette un’analisi molto accurata delle MSS alla ricerca di eventuali “sorprese”.

Per saperne di più:

Il comunicato stampa dell’FSFE

Lascia un commento