
Il nuovo portale italiano del turismo Italia.it ha appena quattro giorni di vita e già si è assicurato una fiumana di feroci critiche. Aumentano di minuto in minuto e le trovate facilmente passando da Google o Technorati. Per conto mio mi limito a segnalarvi “www.italia.it / Fenomenologia e scandalo di un webmostro italiano”, un blog “aperto al contributo di tutti i professionisti del multimedia italiano” che “nasce per motivare meticolosamente, analiticamente, punto per punto perchè http://www.italia.it – il sito da 45 (quarantacinque) milioni (milioni) di euro (di soldi pubblici) – è un portale mal progettato, mal realizzato, mal scritto, e che grida vendetta nel suo essere scandaloso spreco di denaro pubblico, nonché un’offesa alla competenza e alla professionalità dei lavoratori del web italiano”. Più chiaro di così.
(Via Punto-informatico)