Il vero volto di “Fake Steve Jobs”

L’ho scoperto; ne ho ammirato la perfidia nonchè la profonda conoscenza del vero CEO di Apple e del suo entourage; ho goduto delle sue pungenti battute. In 14 mesi “Fake Steve Jobs”, editor dell’omonimo blog, ha dato filo da torcere a chi cercava di scoprirne la vera identità e conquistato un pubblico sempre più ampio e divertito, arrivando ad ottenere il pubblico riconoscimento del vero Steve Jobs e del suo rivale di sempre Bill Gates: ospiti della “All Things Digital Conference“, entrambi hanno ammesso di leggerlo quotidianamente.

Ora, con perfetto tempismo rispetto alla prossima uscita del suo libro satirico intitolato “Options: The Secret Life of Steve Jobs, a Parody.”, FSJ viene finalmente smascherato. Ha il volto di Daniel Lyons, senior editor per il Forbes magazine che, come egli stesso spiega in un’intervista al New York Times, un anno fa si era semplicemente domandato: “Non sarebbe divertente se il CEO di una grande azienda iniziasse a bloggare e dicesse davvero quello che pensa?”.

Peccato, perchè in fondo speravo si trattasse di una rivoluzionaria manovra di comunicazione in qualche modo riconducibile al vero Steve Jobs. Di certo, ci si deve complimentare con Lyons se è vero – come racconta – che non si è avvalso di nessun insider per confezionare i suoi post al vetriolo. Il giornalista sostiene infatti di aver creato e coltivato il personaggio semplicemete studiando biografie ed articoli sul padrone assoluto dell’azienda con la Mela. Beh, c’è riuscito in pieno.

Difficile invece stabilire se l’intera operazione serviva ad anticipare l’uscita del libro o se, invece, l’idea di scrivere un romanzo satirico sia nata sull’onda del successo (inatteso) raccolto dal blog. Nel primo caso, ci troveremmo di fronte ad un esperimento di marketing 2.0 senza precedenti.

Per saperne di più:

Fake Steve Jobs non ne può più dell’iPhone
Apple, Engadget e il “falso scoop” su iPhone
Il diario segreto di Steve Jobs

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