
Astuta e diabolica. Definirei così l’idea alla base di Friend$, il nuovo servizio lanciato oggi da Dada e legato a filo doppio alla piattaforma di blogging Life.Dada.net. In due parole: gli utenti della blog-platform che vorranno affiliarsi a Friend$ vedranno Dada spartire con loro parte degli introiti pubblicitari realizzati con Google Adsense. Non solo: se gli utenti affiliati volessero poi incrementare i loro introiti, possono farlo “portando degli amici” e facendo affiliare al programma anche loro, seguendo un modello che in qualche modo ricorda il marketing multilevel. Insomma, opportunamente celata dietro alla domanda “vuoi guadagnare con dada.net” si cela un’astuta strategia che:
1) di certo attirerà su Dada.Life nuovi utenti desiderosi di guadagnare qualche euro (pochi a sentire l’amico Stefano Vitta);
2) trasformerà una parte dell’utenza vecchia e nuova (quanti è tutto da vedere) in veri e propri “account” Dada volenterosi e a bassissimo costo;
3) costringerà il popolo di Dada.Life a produrre contenuti di maggiore qualità, essendo questo l’unico vero modo (legale) per generare maggior traffico sul proprio blog e, quindi, potenzialmente maggiori introiti.
Insomma, quella che in inglese si dice una “win-win situation” per Dada. Meno per i suoi utenti, visto che a guadagnare veramente qualcosa saranno i pochi con traffico davvero alto e tanti amici da “presentare” all’azienda italiana.
(via Aghenor)
Mm..
Puntare sull’avidità degli utenti non porterà univocamente alla qualità, anzi.
Il -porta un amico-, lo -scrivi-scrivi/guadagna-guadagna- rischiano secondo me di creare personaggi tipo cerbiatta con tettame mezzo di fuori, grezzone figo, esistenzialista darkettone e via dicendo..
Insomma, dietro il bacino d’utenza delle suonerie e dei giochini (l’SpA di Dada) ci sono quelli che guardano Maria de Filippi e che magari se hanno la possibilità di mettersi in mostra e di guadagnarci…
Tutti hanno il diritto di esprimersi, ma io non sarei molto interessato sinceramente.
Credo comunque che questa piattaforma avrà successo, ma mi auguro siano preparati a tutti i tentativi si frode che ci saranno.
Mm..
Puntare sull’avidità degli utenti non porterà univocamente alla qualità, anzi.
Il -porta un amico-, lo -scrivi-scrivi/guadagna-guadagna- rischiano secondo me di creare personaggi tipo cerbiatta con tettame mezzo di fuori, grezzone figo, esistenzialista darkettone e via dicendo..
Insomma, dietro il bacino d’utenza delle suonerie e dei giochini (l’SpA di Dada) ci sono quelli che guardano Maria de Filippi e che magari se hanno la possibilità di mettersi in mostra e di guadagnarci…
Tutti hanno il diritto di esprimersi, ma io non sarei molto interessato sinceramente.
Credo comunque che questa piattaforma avrà successo, ma mi auguro siano preparati a tutti i tentativi si frode che ci saranno.