
Pangora è un’azienda specializzata nel fornire servizi di ricerca e confronto di prodotti su internet. Opera in Germania, Francia, Austria, Gran Bretagna e Italia, ma è qui da noi che ha appena inaugurato un corporate blog. Da una prima analisi emerge che:
1) gli unici due post finora pubblicati, pur scritti in maniera professionale e corretta, sanno troppo di ufficio stampa e molto poco di blogosfera;
2) il blog è del tutto impersonale: niente firme in calce ai post, niente nomi o profili degli autori, nessun volto umano da associare all’azienda.
3) manca una policy trasparente e condivisa che chiarisca come l’azienda intende gestire la propria comunicazione via blog. Se esiste, andrebbe assolutamente pubblicata. In caso contrario, sarebbe il caso di approntarne una in fretta e poi, ovviamente, condividerla con i lettori;
4) la grafica è leggera e fruibile, ma anonima.
Insomma: se l’esperimento non fosse solo all’inizio, sarebbe facile sostenere che lo strumento scelto è quello giusto ma l’impostazione di fondo appare del tutto errata. Fortunatamente il blog è appena partito e, dunque, è lecito augurarsi che chi lo gestisce stia già lavorando per aggiustare il tiro.
(Thanks Antonella)
Egregio dottor Porta,
le rispondo in due punti:
1) l’obiettivo che vi siete preposti, ovvero aprire un blog che racconti “tutto quanto accade nel settore dell’e-commerce, il coinvolgimento della nostra azienda e il mondo degli acquisti online in tutte le sue sfumature”, è interessante ma indubbiamente molto impegnativo.
Prima di dichiararlo e, anzi, prima ancora di lanciare il blog, sarebbe stato più sano condurre una verifica attenta delle risorse a vostra disposizione da dedicare al progetto. Aprire un blog come il vostro, che al tempo della mia prima recensione evidenziava i difetti che ha letto nel post, è una scelta che si rivela controproducente. E a poco serve poi giustificarsi scrivendo “l’unica risorsa scarsa è del resto proprio il tempo” per gestirlo; o ancora dicendo “lasciaci ancora qualche mese e torna a trovarci”.
Il vostro è un corporale blog, non il diario di un 14enne: esordire in questo modo è peggio che non partire affatto. Dà l’idea (a torto o a ragione) che vogliate seguire a tutti i costi una “moda” senza averla peraltro realmente compresa. “E’ aperto solo da una settimana” è una risposta tutt’altro che incoraggiante.
In questi casi la procedura ideale sarebbe invece aprire un blog e metterlo dietro password, coinvolgendo una ristretta cerchia di persone insieme alle quali sperimentare finché per lo meno non si è preso il ritmo per scrivere con continuità soddisfacente nonostante i molti impegni di lavoro.
Detto questo, nulla mi impedisce di riconoscere che il vostro blog, a oggi, mi sembra assai migliorato; né mi impedisce di ribadire che tutto poteva essere fatto meglio. E che quando si debutta in rete (o in pubblico), le critiche bisogna aspettarsele a partire da un secondo dopo la prima pubblicazione.
2) Io mi chiamo Alessio Jacona e questo è blogs4biz, parte del network communicagroup.it. Antonella è la persona che, nel post, ringrazio per avermi segnalato l’esistenza del blog di Pangora.
Piacere di conoscerla : )
Ciao Antonella,
hai sicuramente ragione. Dobbiamo ancora lavorarci sopra molto.
L’obiettivo del blog è quello di raccontare tutto quanto accade nel settore dell’ecommerce, il coinvolgimento della nostra azienda e il mondo degli acquisti online in tutte le sue sfumature. Indubbiamente pretenzioso ma sono certo che, piano piano, ci avvicineremo alla “retta via”.
L’unica risorsa scarsa è del resto proprio il “tempo”: riuscire a mettere nero su bianco tutto quello che vorremmo, conciliando riunioni, presentazioni, telefonate, convegni e chi più ne ha più ne metta è sempre un grande impegno.
Stiamo aspettando che ci venga assegnato il dominio definitivo (sarà http://www.pangorablog.it) per cercare di gestirlo al meglio e faremo tesoro dei tuoi consigli.
Lasciaci ancora qualche mese (il tuo commento è arrivato dopo 7 giorni precisi dall’apertura del blog) e torna a trovarci. Speriamo di non ricevere un’altra tirata d’orecchie! 🙂
Grazie e buon lavoro,
Riccardo
Sales Dir. Pangora Italia