Times Online, sempre più attento al fenomeno della blogosfera, ha elaborato e condiviso con i lettori l’ennesima classifica dei blog più influenti in ambito business. Il quotidiano individua ben quindici sotto categorie nelle quali organizza e classifica l’opera dei cinquanta blogger “corporate e anti-corporate” chiamati in causa. L’articolo non manca di sottolineare come molti di loro abbiano saputo condurre “campagne” tanto efficaci da far cambiare policy alle aziende. Ogni nome è seguito da una breve descrizione: fra quelli citati figurano pezzi da novanta come Freakonomics, Consumerist, Fastlane, Mark Cuban: Blog Maverick, Richard Edelman, Seth Godin, Wal Mart Watch, TechCrunch e il caro vecchio Buzz Machine. Dateci un’occhiata.
(via chiarula)