Ragionandoci a posteriori, era un matrimonio prevedibile: da un lato c’è Nokia, colosso finlandese della telefonia cellulare, che da tempo investe pesantemente sull’integrazione dela tecnologia GPS nei suoi telefonini e sullo sviluppo di un suo navigatore proprietario.
Dall’altro c’è la startup Plazes, social network che consente agli utenti di dire ai loro amici cosa stanno facendo in un dato momento (come già Twitter o Jaiku) specificando anche dove grazie all’integrazione con Google Maps.
Ieri la notizia secondo cui il primo ha acquisito il secondo. Per ora si ignora il costo dell’operazione. Più chiare mi appaiono invece le potenzialità di un nuovo ipotetico servizio nato da questa unione dove sia il cellulare GPS Nokia ad indicare in automatico a Plazes la posizione del suo proprietario.
Detto questo, ci mancano solo il Bispensiero e la Neolingua e siamo a posto.
Per saperne di più:
Io continuo a essere molto perplesso. Plazes è un servizio malfatto e poco usabile. Fossi stato NNokia avrei puntato piuttosto su Dopplr (bellissimo, ma con evidenti bisogni di crescere) o addirittura su FireEagle, che però è a rischio, date le pessime condizioni di Yahoo!
Notizia fresca di oggi e’ che NOKIA ha rilevato le quote di SIEMENS in Symbian diventando l’azionista di maggioranza (OSNews – Nokia Now Controls Symbian: http://www.osnews.com/story/19906); punta decisamente ad un controllo verticale dal hardware, al sistema operativo, alle applicazioni (anche se, in questo caso come Federisco, trovo che Dopplr sia piu’ usabile ed efficace).