Se il mondo di Second Life è digitale, le opportunità di fare business che esso offre sono dannatamente reali. Un esempio? Qualche tempo fa Rob Hof di Business Week ha pubblicato un articolo, intitolato “My Virtual Life”, dove raccontava il suo viaggio nel mondo di Linden Lab nonchè diverse iniziative imprenditoriali “locali”. Prima fra tutte, tanto da guadagnare la copertina di BW, vi era l’agenzia immobiliare virtuale di Ansie Chung, avatar con il quale la signora Ailin Graef gestiva una attività di design, realizzazione e vendita di beni immobiliari in Second Life. Al tempo dell’articolo, l’azienda di Ansie Chung valeva 250mila dollari “reali”. Oggi Hof torna sull’argomento per riferire che Ansie Chung/Ailin Graef è ufficialmente il primo imprenditore ad essere diventato milionario con un business nato in Second Life. Per la cronaca, l’investimento iniziale della Graef è stato pari a 9 dollari e 95. Il costo di un abbonamento mensile.
Diventare milionari con Second Life
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