
Inquadrare il corporate blog dell’azienda medese Berto Salotti, segnalato da Chiara, non è cosa semplice: l’aspetto, la scelta della piattaforma (la versione base di Blogger.com) persino il tono dei post fanno pensare ad un blog personale. Eppure il titolo lascia spazio a poche intrepretazioni: il blog di Berto Salotti è un corporate blog “ante litteram”, attivo in Italia da ben tre anni e nato dall’intuizione di Filippo Berto, uno dei proprietari del mobilificio lombardo. A lui va il merito di aver intrapreso questo esperimento di comunicazione aziendale 2.0 in tempi non sospetti, di aver capito prestissimo che il blog consente di raccontare con linguaggio informale ed efficace l’attività, le sfide, i prodotti di un’azienda. E la sperimentazione continua:
sul blog, peraltro linkato dal sito ufficiale dell’azienda, non mancano i commenti, i video “fatti in casa” e caricati su YouTube che mostrano gli ultimi prodotti dell’azienda, persino il collegamento a un profilo “linked in”. Quando si dice l’attenzione alle opportunità offerte dal web 2.0.
Al di là del layout e del carattere che non mi entusiasmano, credo che questo sia una delle iniziative più schiette e concrete che possano trovarsi in Rete; perlomeno su quella italiana.
La cosa che più mi piace di questo Blog è che, senza farraginose strategie, da fiato direttamente all’azienda; è il capo che parla delle cose che vende, che parla di se e di tutti quelli che con lui “fanno”.
Probabilmente quando iniziò non sapeva a cosa sarebbe andato incontro, non sapeva di star collegando il suo marchio a tutte le quesry su Google etc etc.
Voleva fare un sito e voleva parlare della sua azienda.
Non si è neanche posto il problema dei contenuti tanto..voleva solo parlare!
Secondo me questo è un passettino più avanti di tutti gli altri CB nati per esigenze, di mktg, moda o altro.
Bravo Berto!
concordo. penso sia tuttavia giusto aggiungere che, dopo tre anni, sarebbe ora il caso che il signor Filippo Berto decidesse di investire di più su questa attività dotandosi di strumenti più efficaci e realizzando un prodotto meno amatoriale. Va bene il pionierismo, ma arriva per tutti il momento di diventare adulti e, possibilmente, prendere le distanze da certi video amatoriali che ritraggono con mano tremolante e incerta i loro salotti. Uno fa simpatia. Due sono già troppi, specie considerando che basterebbe investire poche centinaia di euro per fare un paio di spot virali e ottenere risultati molto, ma molto migliori.
Al di là del layout e del carattere che non mi entusiasmano, credo che questo sia una delle iniziative più schiette e concrete che possano trovarsi in Rete; perlomeno su quella italiana.
La cosa che più mi piace di questo Blog è che, senza farraginose strategie, da fiato direttamente all’azienda; è il capo che parla delle cose che vende, che parla di se e di tutti quelli che con lui “fanno”.
Probabilmente quando iniziò non sapeva a cosa sarebbe andato incontro, non sapeva di star collegando il suo marchio a tutte le quesry su Google etc etc.
Voleva fare un sito e voleva parlare della sua azienda.
Non si è neanche posto il problema dei contenuti tanto..voleva solo parlare!
Secondo me questo è un passettino più avanti di tutti gli altri CB nati per esigenze, di mktg, moda o altro.
Bravo Berto!