
Prima Apple ha presentato al mondo il suo nuovo, seducente telefono-iPod. Poi Cisco ha fatto la sua mossa, denunciando la casa di Cupertino per aver violato i suoi diritti sul marchio iPhone. Dopo qualche schermaglia in tribunale, subito è emersa la comune intenzione di accordarsi per lo sfruttamento comune del brand registrato da Cisco nel 1996. Infine, l’happy end: l’agreement c’è e prevede, oltre la libertà per entrambe le aziende di usare “the “iPhone” trademark on their products throughout the world”, anche l’esplorazione di “opportunities for interoperability in the areas of security, and consumer and enterprise communications”. Tradotto in termini operativi: l’Apple iPhone sarà regolarmente nei negozi a partire dal prossimo giugno.