
Che IBM faccia corporate blogging non è una sorpresa per nessuno, ma che l’uso di questo potente strumento sia una realtà consolidata anche in Italia, di certo se lo aspettano in pochi. Eppure è così: me lo ha confermato durante una piacevole chiaccherata Andrea Pontremoli (foto), Presidente e Amministratore Delegato di IBM Italia, incontrato all’Innovation Forum 2007. E anche se l’AD mi ha promesso l’invio di dati più precisi e puntuali a riguardo, posso già anticiparvi che su diecimila dipendenti IBM in Italia, i corporate blog interni dovrebbero essere addirittura alcune miglialia. Come già negli Stati Uniti, anche qui da noi il blog viene infatti usato con profitto per stratificare la conoscenza e l’esperienza maturata dagli addetti ai lavori intorno a un dato progetto. Quel sapere, fatto di domande e risposte, di problemi e soluzioni, di post e commenti, viene accumulato e archiviato restando sempre disponibile e consultabile sul blog attraverso la rete aziendale. Non mancano poi le iniziative di corporate blogging “esterno”, sebbene delimitate ad una comunità chiusa di utenti: c’è il blog della Fondazione Eclipse, comunità di riferimento nello sviluppo del software open source, e quello della Fondazione Senso Comune, con cui interagisce una comunità di 250 linguisti universitari italiani impegnati nella ricerca finalizzata alla creazione di motori di ricerca capaci di riconoscere, oltre il significante, anche il significato delle parole ricercate.