
Fujitsu Siemens Italia lancia un corporate blog intitolato Data Center Conversations e dedicato al “presente e futuro del Data Center”. Un’iniziativa di comunicazione business to business che l’azienda spiega con chiarezza e semplicità mirabili:
“Abbiamo scelto di aprire un blog perchè troviamo sia un canale di comunicazione diretto e facilmente usufruibile coi nostri partner, coi nostri clienti e col mercato. Il mondo del Data Center ha delle evoluzioni talmente veloci che incontrarsi un paio di volte all’anno per parlarne non basta più. Un contatto e uno scambio di idee quotidiano, possibilità offerta dal Web, è il modo migliore di condividere la conoscenza e lavorare meglio assieme.”
Concordo appieno. Ora vediamo il blog nel dettaglio:
1) La grafica è semplice, ben leggibile e richiama il brand di Fujitsu Siemens senza togliere riconoscibilità al blog.
2) I post sono firmati e aperti ai commenti. Quest’ultimi sono (legittimamente) moderati secondo regole precise e chiaramente spiegate nella policy del blog. Non manca il feed RSS, implementato grazie al servizio gratuito di Feedburner. C’è persino un blogroll.
3) Gli autori non solo firmano i post, ma si presentano in apposita sezione con tanto di breve bio e – badate bene – foto. Finalmente qualcuno ha capito che non si può conversare veramente con la gente senza metterci il nome e la faccia.
4) La funzione del weblog non si esaurisce nella conversazione con la community di riferimento: Data Center Conversations è anche il luogo dove l’azienda punta a mantenere viva e vitale la discussione avviata con il convegno “Data Center Symposium“, perchè “l’argomento non si esaurisce in una giornata e il confronto continua su questo blog”.
Insomma, un lavoro ben fatto.
Grazie mille Alessio,
il suo commento è un incentivo a continuare a credere che comunicare non è solo uno sforzo unidirezionale, ma un canale aperto, come solo il blog in questo momento può essere.
L’augurio per questo nuovo anno è di interagire sempre di più e confrontarsi su prodotti, soluzioni, innovazione.
Katia