
Stava per essere abbandonato al proprio destino e presto si sarebbe spento, sconfitto dalla mancanza di energia e della necessaria manutenzione. Ora però il telescopio orbitale Hubble, strumento di ricerca che negli anni ci ha regalato scoperte scientifiche e straordinarie immagini dallo spazio, verrà salvato: la NASA ha infatti radunato un team di astronauti e sta pianificando una missione di recupero in programma per la metà di quest’anno.
La notizia ci interessa perché l’ente spaziale americano, forte di un accordo con l’ABC News, realizzerà una serie di blog per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla missione in programma ad agosto. Il primo, edito dall’astronauta Mike Massimino, è già online con un primo post pubblicato.
Trovo l’idea intelligente ma ritengo assai deludente l’implementazione del blog che appare completamente affogate nel sito della ABC francamente. La pagina del blog, il cui titolo non si distingue chiaramente e che risulta privo di un dominio proprio, sembra quella di un normale articolo archiviato nella sezione “Technology & Science”, seppure arricchito da strumenti di condivisione e dai commenti. Insomma, ci sonoa lcuni strumenti del blog, ma in realtà è una pagina del sito ABC News camuffata e ben imbottita di pubblicità.
Insomma: comprendo la necessità del network di approfittare di ogni contatto e pagine viste generati dall’iniziativa, ma si poteva fare davvero di meglio.
Il problema è che tutti si riempiono la bocca della parola “blog”, molti approfittano dell’eco mediatica che essa genera, ma pochi sembrano aver capito veramente di cosa stiamo parlando.