Questa settimana la destinazione è Viterbo (per me, come tornare a casa) dove si svolge il Festival culturale Medioera.it (16 – 21 luglio). Sarò lì un po’ tutto il tempo per dare una mano e per fare interviste, ma anche e soprattutto Venerdì 20 luglio, quando dalle 21 in poi andranno in scena gli “artigiani aumentati” (o #makers se preferite) che reinventano il futuro.
Prima del panel, del quale copio e incollo di seguito il concept che ho presentato agli organizzatori di Medioera e l’elenco degli ospiti, Roberto Bonzio mi e ci farà l’onore di introdurre il tema con uno dei suo splendidi Talk.
Il tutto avverrà all’aperto nella splendida Piazza del Gesù (vedi foto ultima edizione), interamente a nostra disposizione, ma anche in Rete, dove saremo presenti qui grazie allo streaming live dell’evento (e di altre due serate) reso possibile dalla partnership tecnologica con Telecom Italia (a breve maggiori info).
Panel: Quando gli “artigiani aumentati” reinventano il futuro
La terza rivoluzione industriale nasce sulle scrivanie, nei laboratori e sulle incudini dei #makers, anche italiani. Di chi oggi sa raccogliere l’antica tradizione culturale artigiana di questo Paese, sommarla alla grande e stratificata esperienza nel design, e quindi moltiplicare entrambe grazie all’uso aperto e creativo di tecnologie abilitanti hardware e software.
Sono i nuovi creatori di valore, gli “artigiani aumentati” che dominano le nuove tecnologie per tornare a creare le cose con le proprie mani, nel mondo reale. Che sono local nella produzione e global nella presenza sul mercato, e che possono contribuire in maniera sostanziale nel rifondare un’economia malata restituendole un futuro. E che, anzi, lo stanno già facendo.
Partecipano Chiara Spinelli (Eppela), Davide Gomba (Arduino), Eleonora Ricca (Vectorealism), Christian Grande (Italia Veloce), Alessandro Molinari (Garage design).
Modera: Alessio jacona
Per il Live Tweeting l’hashtag è #medioera2012
PS: Il 21 la solita Diletta Parlangeli porta sull stesso palco Claudio Coccoluto, Saturnino, Arianna Bassoli, Davide Ferrario, per un panel intitolato: “Cambiare musica. Come la rete influenza la creatività degli artisti e il loro modo di interagire con fan e colleghi”. Anche per quello ci sarà streaming live, ma fossi in voi valuterei attentamente l’ipotesi di fermarsi un paio di giorni.