«Il nostro essere in rete ci impone di riflettere con più attenzione sui modi di raccontarci e rende questo racconto sempre più strategico, sempre più orientato alla promozione di sé. Anzi, oggi c’è una sorta di concezione imprenditoriale del Sé: emerge quello che possiamo definire un Sé neo-liberale, un modo di trattare la propria identità come se fosse un capitale da investire e far fruttare»
Intervistare Giovanni Boccia Artieri è sempre un’affascinante esperienza formativa.
Il resto dell’intervista, lo trovate qui