
Io c’ero. Dodici anni fa gli utenti pc che, come me, erano passati dal purgatorio dell’MS-Dos all’inferno di Windows 3.x, dormirono in massa davanti ai negozi creando file interminabili per assicurarsi una copia di windows 95 ed entrare nel “magico mondo” a 32 bit del plug ‘n’ play. Sei anni dopo (volendo escludere l’inutile parentesi Windows ME) anche il lancio di Windows XP richiamò l’attenzione del vasto pubblico, felice di scrollarsi di dosso un OS ormai completamente superato. E oggi? Oggi, dopo innumerevoli ritardi, è finalmente nei negozi il successore di XP Windows Vista, strombazzato ai quattro venti con una campagna pubblicitaria miliardaria e forte di un possente debutto in contemporanea mondiale. Tutto come sempre. Manca “solo” la folla di acquirenti entusiasti.