C’è bisogno di qualità. C’è bisogno di sostanza. C’è (grande) bisogno di contenuti, idee, prospettive. Perché la conoscenza è potere, il potere di cambiare le cose. Anche in questo povero, vecchio, stanco Paese in ginocchio.
C’è bisogno di confronto, di testimonianze fresche, raccolte dentro e soprattutto fuori dai nostri confini.
C’è bisogno di Internet, degli strumenti e tecnologie abilitanti che essa porta in dote, tanto quanto di saperli comprendere a fondo, osservare dall’alto, da lontano. Di inquadrarli in un sistema, disporli lungo il filo di uno storytelling sapiente e capace di raccontarne passato, presente e soprattutto futuro.
C’è bisogno di sano networking consumato bevendo dell’ottimo vino a due passi dal mare.
C’è bisogno di gente capace, che sappia rendere tutto questo possibile.
C’è bisogno di State of the Net. E se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo.
Scatti da State of the Net 2013
Il servizio di Celia Guimaraes per Rainews24
State of the Net è Rock (playlist dell’evento)