Un terremoto ha appena colpito la città di Tokyo e i suoi dintorni. Secondo Fox News, che cita la U.S. Geological Survey,
“A strong earthquake with a preliminary magnitude of 7.1 has shaken the Japanese capital of Tokyo and surrounding areas, according to the U.S. Geological Survey”.
Ecco come quattro diversi media online (due “social” e due tradizionali) riportavano la notizia alle 15:10 (ora italiana) di oggi, domenica 9 agosto.
I media sono: Twitter; Friend Feed; Fox News; Repubblica.it.
Come nella migliore tradizione della settimana enigmistica, vi invito a confrontare le immagini e individuare il particolare mancante.
Risposta: Repubblica è l’unica che non ne parla. Né nella pagina degli esteri, né tantomeno in home (qui riportata).
Immagino che, per giustificare l’indicazione della magnitudo, la U.S. Geological Survey sia citata soltanto da Fox. Potrei averne la conferma se lo screenshot di Repubblica.it comprendesse la notizia del terremoto di Tokyo 🙂
Carlo, la tua osservazione è molto puntuale e precisa, ma anche molto da professionista dell’informazione ; ) io non pretendevo un tale livello di dettaglio. il particolare è assai più banale e, in parte, lo hai indicato quasi involontariamente tu stesso.
non farti ingannare dalla necessaria incompletezza degli screen shot. sono presi in modo da essere comune significativi.
Quindi, cosa manca su repubblica? ; )
A me sembra che manchi il particolare in cui si parla del terremoto a Tokio. Ma non sono un esperto di geologia. 😉
Beh, non credo proprio Giulio: di Repubblica è pubblicata la home page, di Fox una pagina interna, di Twitter e Friendfeed (che secondo me non sono paragonabili, ma è un altro discorso) il risultato di una ricerca interna. E’ una questione di scelte della testa e, sinceramente, anch’io probabilmente non avrei pubblicato nulla: da quanto vedo, si tratta di un terremoto avvenuto in mare (a 340 chilometri dalla costa) e senza danni. Leggo su Reuters Italia: “Un forte terremoto con una magnitudo 6.9 ha colpito oggi il Giappone centrale, facendo fermare brevemente alcuni treni, anche se non ci sono notizie di danni a persone o cose”. Secondo voi in Giappone pubblicherebbero la notizia di un terremoto avvenuto in mare, a 340 chilometri da Civitavecchia, che non ha provocato alcun danno a Roma? Forse una notizia in breve… 🙂
ho scritto “scelte della testa” invece che “scelte della testata”, sorry
Allora,
innanzitutto ringrazio carlo che ha rilevato un problema: di Repubblica ho pubblicato la home perché, dopo aver fatto una ricerca nelle pagine interne e in particolare in esteri, non ho trovato nulla da nessuna parte.
In generale, l’idea era prendere una fatto di rilevanza internazionale alla primissima ora del suo accadere (quando cioè non era ancora possibile valutarne appieno la gravità) e vedere in giro come veniva trattato/ riportato da media tradizionali e da semplici utenti attivi su new media.
Ovviamente era un gichino agostano e quindi la ricerca è stata light, come pure ridotto il numero di confronti. Devo però ammetterlo: quasi dimenticavo che quando ti rivolgi a una community di gente preparata e partecipe, niente di quelllo che fai e scrivi è mai veramente “light” ; )
Dando una rapida scorsa a quello che c’era online, è subito emerso che:
1) Un grande media internazionale, pur dedicando al fatto solo una pagina interna (ma comunque con piccolo strillo in prima pagina tutt’ora presente) segnalava da subito l’evento nella sezione “World” citando fonte super autorevole (istituto di geofisica statunitense) e rilavorando più volte il pezzo con vari aggiornamenti.
2) su due diversi strumenti di social networking, la notizia erà già stata rilanciata da più utenti che citavano un numero tutto sommato ristretto di fonti.
Curiosamente la maggior parte degli untenti “sulla notizia” scrivevano in lingua spagnola.(la prima notizia che ho trovato era spagnola: lì ho fatto l’errore di copiare il nome della città nella versione spagnola e riusarlo in alcune ricerche. di qui l’anomalia) Sui due SN chiamati in causa, nessuno rimandava (sempre ad una prima e veloce analisi) alla fonte primaria dell’istituto di geologia americano, come puntualmente annotava Carlo Felice.3) su repubblica.it, blasonata testata nostrana, non c’era semplicemente niente, ne in home né in esteri (come non c’è nulla ora qualche minuto dopo la mezzanotte). E’ questo Carlo, comunque lo vuoi interpretare, è un fatto interessante.
E’ tuttavia giusto ricordare che, in questa domenica d’agosto, la forse decimata redazione del giornale era già fin troppo indaffarata a seguire la scena internazionale movimentata da disastri aerei, tifoni e attacchi bomba per riportare notizia di un terremoto senza vittime.
al prossimo quiz ; )
Pericolosi questi giochini agostani, eh? 🙂
Avrei voluto veramente seguire l’impostazione light, ma sai com’è: uno si fa prendere la mano (anzi, la tastiera) dalla sua passione e finisce come è finita…
A presto
Pericolosi? Non direi… Vuoi mettere il piacere di scoprire che mi leggi con tanta attenzione? : )
e ancora: in un commento hai scritto che per te friendfeed e twitter non sono media. Ti va di approfondire la questione argomentando la tua interpretazione? Il tuo parere mi interessa molto…
Nessuno ha notato che i risultati di FF sono del 6 giugno?
grazie andrea, avevo fatto un errore e una delle ricerche su FF mi aveva portato su un altro terremoto quasi identico. Ora ho ripristinato la ricerca e lo screen shot pubblicato per il terremoto di ieri, tratto da una delle varie prove fatte, è stato sostituito con uno giusto che conferma la sostanza del ragionamento fatto. Ovviamente ho avuto cura di riprendere i risultati disponibili 24 ore fa, cioè alle 15.10 di ieri.
Alessio, analisi che non fa una piega, alla quale aggiungerei però, per completezza di informazione (se conoscessi il dato), quanti lavorano al sito di Fox News e quanti al sito di Repubblica.it.
Temo il risultato finale possa esere influenza da questo numero.
Luca, grazie per il tuo commento. La riflessione che proponi è corretta e originale, e ovviamente non dire so quanti lavorino nell’una e nell’altra redazione. Mi sembra tuttavia ragionevole pensare che, essendo Repubblica uno dei primi tre quotidiani nazionali, il servizio offerto dovrebbe essere all’altezza di questa “condizione”. Anche a ferragosto.